Cancro al seno, settimana della prevenzione: i controlli da fare e come prenotarli a Napoli

Il cancro al seno colpisce una donna su otto e la cultura della prevenzione non è ancora abbastanza diffusa, ma ad incentivarla sono le iniziative che vengono proposte alle donne durante il mese di Ottobre, meglio conosciuto come il mese della prevenzione del cancro al seno.

Molte sono le campagne lanciate da diversi brand per sostenere la fondazione Airc, altrettante sono leiniziative di prevenzione gratuita in tutta Italia, in particolare su Napoli e provincia e potrete prenderne visione in quest’articolo, ma prima vale la pena spendere qualche parola in più sulla prevenzione.

Perché è importante fare prevenzione?

In Italia ricevono una diagnosi di tumore della mammella 53mila donne all’anno. Grazie ai costanti progressi della ricerca, la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi oggi è aumentata fino all’ 87% ma sono ancora molti i passi da fare per sconfiggere questa malattia.

Questa percentuale potrebbe migliorare ancora facendo una buona prevenzione. Prima viene diagnosticato il tumore, maggiori sono le possibilità di guarirne. 

( Immagine di GDS.it)

Come si fa prevenzione?

È possibile ridurre il proprio rischio di ammalarsi con un comportamento attento e con degli esami di controllo elencati di seguito:

La mammografia

La mammografia è il metodo più efficace per la diagnosi precoce. Le Linee guida del Ministero della salute suggeriscono di eseguireuna mammografia ogni 2 anni, dai 50 ai 69 anni di età, ma la cadenza può variare a seconda delle considerazioni del medico sulla storia personale di ogni donna.

In anni recenti la discussione sulla utilità della mammografia (che individua molti tumori, come i carcinomi duttali in situ, che non avrebbero probabilmente bisogno di trattamenti aggressivi) ha portato molti medici a considerare la possibilità di suggerire età di esordio e frequenza della mammografia sulla base delle caratteristiche della singola paziente piuttosto che sulla base di linee guida e screening uguali per tutte.

L’ecografia

L’ecografia è un esame molto utile per esaminare il seno giovane, dato che in questo caso la mammografia non è adatta. Si consiglia di farvi ricorso, su suggerimento del medico, in caso di comparsa di noduli per prevenire al cancro.

La risonanza magnetica

La risonanza magnetica viene riservata ai seni molto densi o ai dubbi diagnostici.

È buona abitudine fare una visita del seno presso un ginecologo o un medico esperto almeno una volta l’anno, indipendentemente dall’età.

L’autopalpazione

L’autopalpazione: è una tecnica che consente alla donna di individuare precocemente eventuali trasformazioni del proprio seno.

La sua efficacia è però molto bassa: questo significa che costituisce un di più rispetto alla sola visita e alla mammografia, ma non può sostituirle.

Soprattutto è bene sapere che per prevenzione non si intende soltanto fare visite periodiche, ma anche avere una buona alimentazione, praticare attività fisica ed evitare abusi di alcol.

(Immagine di giornalesanità.it)

Iniziative di prevenzione gratuita a Napoli

Dato che la cultura della prevenzione non è ancora abbastanza diffusa, in questo mese sono state programmate diverse iniziative di sensibilizzazione gratuite, volte ad incentivare la prevenzione per tutte le donne.

Fra queste troviamo degli street-event intitolati “I sabato dello screening” che si sono svolti e si svolgeranno in tutto il napoletano e la regione Campania.

Di seguito sono riportate le date dei prossimi eventi:

  • 15/16 Ottobre a Capri
  • 17/18 Ottobre ad Anacapri
  • 19 Ottobre, presso il Centro Commerciale “La Birreria” in piazza Madonna dell’Arco, a Miano.

In tali date sarà possibile prenotare mammografie, ma ricordiamo che presso tutti i consultori distrettuali della Asl Napoli 1 Centro, è possibile effettuare una mammografia in forma gratuita e senza impegnativa del medico di base, per le donne dai 45 ai 69 anni d’età a prescindere dal mese.

(Immagine di gonews.it)

Come i brand hanno accolto la lotta per il cancro al seno

Molti brand hanno deciso di prendere parte al progetto con iniziative speciali tra capsule collectioned eventi di sensibilizzazione, eccone qualcuno: 

  • The Estée Lauder Companies Italia e Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, che promuovono la campagna nel nostro Paese, hanno scelto Firenze (in particolare ponte vecchio) come simbolo dell’Italia nel mondo per dare il via a questa importante attività di sensibilizzazione che dal 1992 illumina di rosa i monumenti più noti e rappresentativi di oltre 70 nazioni, con lo scopo di accendere i riflettori su un tema di grande rilevanza sociale.
  • Acqua Vitasnella ha rinnovato il sostegno alla Fondazione AIRC e solo per il mese di ottobre, vestirà interamente di rosa con logo AIRC e iconico nastro rosa riportato su etichette e confezioni. Ha inoltre finanziato una borsa di studio triennale ad una giovane ricercatrice impegnata in un progetto sul tumore al seno.
  • La compagnia di volo easy-jet in collaborazione con Airc ha lanciato dal primo ottobre una raccolta fondi a cui potranno partecipare tutti i passeggeri in arrivo o in partenza dagli aeroporti di Milano, Venezia e Napoli.
  • Anche le banane Chiquita per tutto il mese di ottobre si vestono di rosa trasformando il loro iconico bollino blu. Duecento milioni di bollini rosa saranno distribuiti in tutto il mondo per quattro settimane, a sostegno di questa importante causa.
(Immagine di chiquita.com)

È necessario che anche noi facciamo del nostro meglio per trasmettere questo messaggio a tutti, giovani compresi.

È importante prevenire in tempo, proprio per scongiurare incidenti di percorso e fare a meno di vivere una tale esperienza sia in maniera diretta, che indiretta.

A cura di Laura Imperato.

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