L’uso e l’abuso dei social network

Alcuni giorni fa una sorta di blackout ha paralizzato il mondo dei social, per alcune ore non è stato possibile utilizzare i maggiori social network.

Una notizia apparentemente secondaria, eppure questo bug ha generato il “panico” per alcune ore, inutile far finta di nulla, ormai c’è un rapporto imprescindibile tra i social e la società reale.

Sempre più sentiamo l’esigenza di condividere attimo dopo attimo i momenti delle nostre giornate, che sia una canzone, un piatto mangiato o un luogo visitato, il desiderio di condividere con gli amici è irrefrenabile.

Paradossalmente si è creata una situazione in cui si fa una determinata azione solo per il gusto di postarla, come se il mondo virtuale avesse un’importanza maggiore rispetto a quello fisico.

E’ incalcolabile il numero delle volte in cui tocchiamo i nostri smartphone durante l’arco della giornata, l’arrivo di una notifica sui cellulari scatena una reazione psicologica irrefrenabile.

Fino a quando non sarà aperta la mente andrà sempre lì, non importa cosa si stia facendo, quella lucina che lampeggia diventa prioritaria.

Questo fenomeno che è in continua crescita, sta creando una sfrontatezza nella messaggistica istantanea, soprattutto nei giovanissimi dove non c’è alcun tipo di filtro, anche in tenerissima età.

Questo aspetto però genera anche un distacco dalla realtà, se prendiamo un gruppetto di ragazzini di 12 anni e li mettiamo nella stessa stanza, questi passeranno il tempo con lo smartphone in mano, magari comunicando tra di loro tramite messaggi, o giochi virtuali, pochissime le parole scambiate tra loro; questo che può sembrare la classica generalizzazione sta diventando invece qualcosa di maledettamente reale.

A dir la verità nemmeno gli adulti se la passano poi cosi diversamente, un luogo perfetto per verificare queste situazioni sono i ristoranti, a quanti è mai capitato di passare la serata in dolce compagnia con i cellulari sempre ben presenti sul tavolo?

Inutile rispondere, saranno la maggioranza delle coppie, e anche questo purtroppo è un fatto

I social hanno tantissimi aspetti positivi, ci danno la sensazione di stare sempre in contatto con amici e parenti, anche quando sono distanti centinaia di chilometri, basta dare un’occhiata alla pagina di Facebook o Instagram e la distanza si riduce in un attimo, e questo permette di mantenere tantissimi rapporti a distanza.

I social dunque non sono una materia da demonizzare, però ci vorrebbe la giusta misura, il giusto equilibrio, solo così uno strumento di condivisione potrà essere utile negli anni a venire, senza equilibrio si rischierà sempre più di confondere il reale con il virtuale, il confine oggi è già sottilissimo, basta un niente per passare da una parte o dall’altra.

A cura di Vincenzo Torino

Leggi anche:    https://cercolinfo.it/index.php/2019/03/04/musica-italiana-2-0/

Lascia un commento